Atelier Matta 2016
Promosso da Artisti per il Matta, a cura di Monica Ciarcelluti

OFFICINA DEL SUONO

LABORATORIO PRATICO/TEORICO DI CANTO DIFONICO
19-22maggio 2016

direzione del laboratorio M° Massimiliano Di Carlo
evento realizzato in collaborazione con il Conservatorio “M. L. D’Annunzio”

La tecnica del canto difonico (emissione vocale di due o piú suoni simultanei provenienti dalla stessa fonte emissiva) è basata sull’esplorazione dei risuonatori corporei, le cavità interne che tutti possediamo nel corpo in cui il suono della nostra voce va fisicamente a risuonare. La pratica di questo tipo di canto, che non richiede nessuna estetica e preparazione musicale teorica, agevola un potenziamento dell’organo fonatorio e rafforza la consapevolezza dell’uso della propria voce parlata.

Tecnica di lavoro

  • Lavoro sulla voce e risonanza naturale.
  • Throath voice, vocalitá nelle tradizioni di canto spontaneo.
  • Canto difonico, overtone singing, tecniche a cavitá singola e cavitá doppia della tradizione agro-pastorale Mongola e Tuvana.
  • Canto difonico, undertone singing, produzione degli undertone (suoni al di sotto del suono fondamentale)
  • Tecnica ispirata al modo di cantare presente nella tradizione agro pastorale Sarda, Mongola e Tuvana e nella tradizione monacale Tibetana.
  • Discriminazione dei suoni armonici, analisi teorico/pratica della scala naturale dei suoni armonici.

Massimiliano Di Carlo è musicista e ricercatore di culture e musiche di tradizione orale. Si diploma in tromba, inizia una attività negli ambiti orchestrali, lirico e sinfonici e cameristici. Nel 2010 riscopre l’interesse ludico e creativo per il fenomeno vocale in occasione dell’incontro con il M° Tran Quang Hai, dal quale apprende le tecniche del canto difonico. inizia una ricerca e un’attività concertistica riguardo l’improvvisazione e la composizione estemporanea. Con il progetto Cantunera svolge una ricerca etnomusicologica. Tiene seminari in Conservatori e centri culturali in Italia, Germania e Polonia. Si esibisce con artisti internazionali come Amelia Cuni, Tran Quang Hai, Filomena Campus e Ganesh Anandan.