Foto Giorgio Cottini

MATTA in SCENA 2019
Sezione Musica a cura di Piero Delle Monache e Pino Petraccia

MIGRANTE, GIOVANNI FALZONE

23 MARZO 2019 - ORE 21.00

Il Migrante quando lascia la propria terra di origine porta con sé una valigia invisibile piena di tracce indelebili: radici sapori, odori, immagini, suoni, suggestioni, ricordi e molto altro! Questo progetto in “solitaria” racconta un mondo interiore composto da tantissime tessere sonore. Il tutto filtrato ed elaborato attraverso l’utilizzo di strumentazione elettronica affiancata al suono acustico della tromba, alla voce e ai vari oggetti sonanti. “Il migrante aperto e ben disposto si trasforma, si arricchisce di nuove esperienze, assorbe l’energia del luogo che lo accoglie donando in cambio la propria storia”. La manipolazione costante e in tempo reale del suono acustico d’origine, attraverso la strumentazione elettronica, mi è sembrato il modo migliore per enfatizzare la continua metamorfosi come metafora predominante dell’esistenza umana. Un viaggio creativo e meditativo al di sopra di ogni barriera e genere.

Giovanni Falzone
Trombettista e compositore comincia lo studio della tromba, presso la scuola di musica della banda del paese di Aragona (AG), all’età di 17 anni. Subito dopo si iscrive al Conservatorio di musica “V. Bellini” di Palermo dove si diploma in soli quattro anni sotto la guida del maestro G. Ciavarello. Si diploma inoltre, con il massimo dei voti, al corso di jazz del Conservatorio “G. Verdi” di Milano.
Dal 1996 al 2004 ha collaborato stabilmente con l’Orchestra Sinfonica di Milano ed ha avuto occasione di suonare con direttori e solisti di fama internazionale come: Giuseppe Sinopoli, Claudio Abbado, Carlo Maria Giulini, Riccardo Chailly, Yutaka Sado, Luciano Berio, Vladimir Jurowski, Valere Gierjgev.

INGRESSO 10 EURO, RIDOTTO 8 EURO [STUDENTI E SOCI ALLEANZA 3.0]

INFO E PRENOTAZIONI: 327 8668760 | info@artistiperilmatta.org