MATTA in SCENA 2024
Sezione Danza a cura di Anouscka Brodacz

NIEMANDSLAND (No Man’s Land – Terra di nessuno)
LE REGARD QUE JE GARDE POUR MOI

Venerdì 12 aprile 2024 ore 21.00 | Spazio Matta

In collaborazione con Gruppo e-Motion e con il contributo del Mic

NIEMANDSLAND (No Man’s Land – Terra di nessuno)

Produzione Compagnie Irene K.
Coreografia e direzione artistica
 Irene Kalbusch
Danzatori Jessica Van Cauteren, Corentin Milosevic
Musicista dal vivo e cantante Thao Quyen Ha Thi / Shana Mpunga
Drammaturgia Jean Lambert

Una maschera e una gonna diventano pretesti
Il genere è un costrutto sociale
La maschera è un simbolo di dualità.
La vera o falsa identità
Il reale o immaginario
Pensieri segreti e camuffati
L'”io” è doppio

La maschera è intimamente legata all’identità, vera o falsa che sia, reale o immaginaria, simbolo di dualità, persino di usurpazione. Gli esseri umani non sono monolitici, hanno molte facce. La maschera rende facile entrare in quella dell’altro, identificarsi con lui, senza alcuna sanzione, ma senza lo sguardo critico della società e del suo ordine sociale. La maschera può essere una fonte di fantasia, uno sfogo e, perché no, un mezzo di liberazione o di accettazione della nostra identità, per quanto complessa possa essere. Anfratti interiori con cui spesso è molto difficile convivere, l’accettazione di sé e il modo in cui gli altri ci guardano, tanti fantasmi che visitano i nostri mondi segreti.

Le regard que je garde pour moi

Produzione Compagnie Irene K.
Coreografia e direzione artistica
Irene Kalbusch
Danzatori 
Gold Mayanga, Ilke Teerlinck
Musicista
Shana Mpunga

Balla, guardala, balla.
Tutto il suo piccolo mondo gira, con lei, da solo. Guardala, balla.
Uno si unisce a lei. Ballano insieme. Il posto di ciascuno nel gruppo riunito.
Il tuo io interiore si trasforma, si apre a tutti i tuoi pensieri, sentimenti, contraddizioni.
Senti le cose in modo diverso. Il tuo posto è ancora lì, il tuo ego ha preso il volo.

Con “Le regard” la Compagnia Irene K. entra nello spazio pubblico, adattandosi ad ogni luogo, alla sue caratteristiche architettoniche, per riproporlo, nelle sue particolarità. In ogni nuova performance, i danzatori utilizzeranno questi elementi per creare nuove immagini effimere, per sorprendere lo spettatore dove non se lo aspetta.

 

Compagnie Irène K. È una compagnia di danza contemporanea fondata nel 1977 da Irène Borguet – Kalbusch. Le coreografie non sono destinate ad essere narrative; lo spazio si apre in tutte le direzioni, in costellazioni sempre nuove. È l’essere umano, i suoi desideri, le sue ansie, le sue visioni che in una forma o nell’altra sono alla base dello scopo del lavoro.
Dall’inizio, la compagnia Irène Kalbusch ha collaborato con danzatori di diverse nazionalità. La compagnia ha abbracciato un proprio stile che può essere attribuito al teatro-danza contemporaneo vicino a “Tanztheater” di Pina Bausch. Più che spettacoli on stage, la compagnia produce performances in paesaggi urbani e contesti architettonici interessanti. La compagnia sviluppa progetti, creativi e didattici, interdisciplinari.

 

Ingresso 12 euro
Ridotto 10 euro (studenti, pensionati, soci Coop Alleanza 3.0)

Info: 327 8668760 – prenotazioni@spaziomatta.it