MATTA#TEXTURE2022
DELIVERY TEATRO – TEATRO DIFFUSO

Parole e Sassi
La Tragedia di "Antigone" raccontata ai bambini - estratto

22 settembre 2022 | CENTRO EL PELÈ Caritas ore 16.30 (spettacolo riservato ai bambini del centro) | PARCO CALIPARI ore 18.00

Ideazione Collettivo Progetto Antigone
Regia Letizia Quintavalla
Produzione e distribuzione in Abruzzo Arterie ETS
con la partecipazione di Mariangela Celi, responsabile del racconto-laboratorio per la regione Abruzzo.

“Parole e sassi” è vincitore dell’Eolo Awards 2013 come miglior Progetto Creativo
Partecipa  al Bando europeo 2019-2022  Cit’Art-Project Erasmus “L’Art au service de l’engagement citoyen”  destinato alle scuole primarie e secondarie di Francia, Spagna e Italia.

Estratto dallo spettacolo PAROLE e SASSI con Mariangela Celi
Tragedia Greca raccontata ai bambini.

Venti donne di teatro hanno fondato il Collettivo Progetto Antigone,  con l’obiettivo di rendere ANTIGONE, antica vicenda di fratelli e sorelle, di patti mancati, di rituali, di leggi non scritte e di ciechi indovini, è stata narrata nei secoli a partire dal dramma scritto dal poeta greco Sofocle nel 440 a.C. Ora, diciannove attrici, ognuna nella propria regione, solo con un piccolo patrimonio di sassi, raccontano questa storia alle nuove generazioni  che a loro volta la racconteranno ad altri. La volontà è quella di realizzare un’azione politica attraverso il lavoro teatrale.
Raccontare la storia di Antigone alle nuove generazioni perché possano conoscerla, ricordarla e raccontarla a loro volta.
PAROLE E SASSI è un lavoro autoprodotto dal Collettivo Progetto Antigone e ha un allestimento semplice e scarno, fatto di parole e sassi.
Tutto si compie come in un rito, attraverso un testo accompagnato dall’uso di sassi-personaggio e una partitura gestuale fissa. Un rettangolo, segnato da una traccia rossa sul pavimento, delimita lo spazio della scena. I sassi fissano simbolicamente le parole e legano tra loro pensiero e azione. A volte mossi come su una scacchiera, altre lasciati immobili sulla terra o scagliati nell’ira, i sassi diventano suggeritori di gesti dai quali si snoda la tragedia. La struttura gestuale, con ritmi precisi e sintesi rigorosa, chiudendo fuori la psicologia, chiama la ritualità della tragedia.  

Parole e Sassi da maggio 2012 ad agosto 2020, è stato presentato a 1.750 gruppi classe e ha incontrato 35.000 bambini e ragazzi. È stato un modo di portare il teatro nei paesi, nelle scuole lontane dalle città, nelle pluriclassi delle nostre montagne, ma anche nelle biblioteche, in musei e siti archeologici, nei parchi e in piccoli teatri, in aule universitarie e carceri, a casa della maestra e in cortili di privati cittadini

https://parolesassi.tumblr.com/

 

Informazioni:
L’ingresso dello spettacolo al parco Calipari è aperto e gratuito a bambini e bambine dai 7 anni in su.

Per info: 327 8668760 – prenotazioni@spaziomatta.it