MATTAFESTIVAL
Paesaggi sonori al Matta
Il festival Paesaggi Sonori, che solitamente si caratterizza per eventi ambientati in contesti naturali e storici, questa volta con un ciclo di tre concerti si apre ai contesti urbani rigenerati, mantenendo la fruizione lenta e culturale del concerto e annullando sempre la distanza tra l’artista e il pubblico. Si spazia dal pop raffinato, al jazz, all’elettronica, tutto rigorosamente d’autore.
Sarà un Solosé rinnovato, quello di Piero Delle Monache, che porta il suo spettacolo di sax ed elettronica allo Spazio Matta. Il talentuoso musicista e compositore abruzzese, infatti, proporrà una versione più intima della sua performance, quasi un site-specific pensato per l’occasione. La parte strumentale sarà accompagnata da poche voci fuori campo, ma l’intero concerto manterrà un elevato grado di narratività: le onde del mare, i gabbiani, il traffico delle metropoli contemporanee; Piero Delle Monache evocherà tutto questo ed altro ancora.
Classe ’82, Delle Monache gira il mondo grazie alla musica. Tra i concerti più lontani, quelli in Turchia, Giappone e Sud Africa. Suonare mi ha portato in luoghi che probabilmente, se non fosse stato per la musica, non avrei mai visto – dichiara il sassofonista -. Posti in cui ho potuto toccare con mano cosa intendiamo quando diciamo che la musica è un linguaggio universale, non è una frase fatta, ma davvero un’espressione dell’anima che arriva anche a persone nate e cresciute a svariati chilometri di distanza.