30-31 gennaio 2024 | Spazio Matta

CENERI
viaggio a due voci nel sistema concentrazionario nazifascista

Giorno della Memoria – Olocausto – Diritti Umani
Matinée a teatro per studenti e pubblico interessato.

Martedì 30 gennaio 2024
I°   turno ore 8.30/10.30
II°  turno ore 11.00/13.00

Mercoledì 31 gennaio
ore 11.00/13.00

Progetto QUESTASTORIACI(RI)GUARDA

di e con  Cam Lecce e Jörg Grünert.
Musiche di Luigi Morleo.
Produzione DEPOSITO DEI SEGNI

Nel commemorare il Giorno della Memoria, tornano i matinée a teatro per le scuole superiori con la drammaturgia CENERI. Lo spettacolo, ospitato in una installazione artistica, racconta l’organizzazione gerarchica del lager, l’impeccabile addestramento dei suoi addetti, a partire dall’ossessione per i bilanci e gli elenchi che elevarono l’odio ed il razzismo del regime concentrazionario. La ricostruzione storica svela le matrici economiche e finanziarie delle burocrazie europee, dalla guerra agli anni della pacificazione. Il flusso del denaro che passava nella discarica umana del lager con lo sterminio attraverso il lavoro nel sistema perfettamente collaudato dal nazifascismo. Sono rese note le trattative per la resa incondizionata della Germania da parte delle potenze europee, poi quelle per la sua smilitarizzazione e, contemporaneamente, i tentativi di Eichmann ed Himmler nelle mediazioni tra il ministero degli esteri nazista ed i comandi alleati, attraverso scambi commerciali tra merci umane, il contenuto ancora spendibile dei Lager, e merci tout court. Dai documenti originali, dalle indagini sulla economia nazista emerge diretta la complicità della finanza, delle banche, dell’industria e l’intreccio internazionale nello sterminio, e di come le indagini sui crimini di guerra vennero dileguate sullo sfondo della guerra fredda cominciata già durante la seconda guerra mondiale.

La prospettiva economica che determinò i fatti accaduti in Europa, le ragioni della finanza dell’epoca sono le stesse del nostro sistema economico attuale: i mercati, la crisi economica mondiale, il declino del vecchio continente, immagini che oltrepassano quel confine temporale e ideologico interposto tra ciò che è stato e ciò che oggi è ancora. La memoria diventa così una lente che mette a fuoco il presente, le dinamiche socio-economiche del nostro sistema globalizzato odierno.

CENERI è parte del progetto “QUESTASTORIACI(RI)GUARDA,  a cura della Associazione Deposito Dei Segni, in collaborazione con Anpi Comitato Provinciale Pescara, Florian Metateatro, Artisti per il Matta.

Biglietti: € 8